19 ottobre 2011

Pillola del giorno dopo...spagnoli, che fate?



La decisione della Spagna per quello che riguarda la pillola del giorno dopo è molto chiara e semplice: si vende liberamente nelle farmacie spagnole senza ricetta né limiti di età.

Nel nostro paese, invece, abbiamo optato per un altro metodo molto più complicato: è possibile acquistare la pillola del giorno dopo solo previa prescrizione medica. Questo, come noi tutte ben sappiamo, nella realtà si traduce in un'estenuante e lunghissima ricerca di un dottore non obiettore che ci prescriva la pillola del giorno dopo. Una corsa contro il tempo che solo poche “fortunate” riescono a concludere con un happy end: l'agognato acquisto. Proprio per ovviare a tutto ciò in Spagna hanno pensato bene di “tagliare la testa al toro” ed evitare il lungo e stressante passaggio dal medico.

Risultato? Contrariamente a quello che pensavano i detrattori, dopo due anni dalla liberalizzazione della “pildora del dia despues”, non solo le donne la usano solamente come contraccettivo di emergenza e non con leggerezza, ma anche il numero di aborti è diminuito. Questi sono i risultati pubblicati dalla Sociedad Española de Contracepción, la Società Spagnola per la Contraccezione.

È di questi giorni, invece, “l'innovativa” proposta del PP, Partito Popolare di centro-destra che, come avrete ben immaginato, è un po' conservatore: introdurre l'obbligo di ricetta per la pillola del giorno dopo in quanto, secondo i sostenitori della nuova misura legislativa, l'acquisto del farmaco in farmacia potrebbe consentire un mal utilizzo o un abuso del farmaco.

C'è da chiedersi dove siano stati in questi due anni e se sappiano leggere le statistiche.

Nessun commento:

Posta un commento