21 settembre 2011

Facebook parla della Pillola del Giorno Dopo



Non si fa altro che parlare dei giovani italiani come pozzi profondi di ignoranza, come giganteschi somari sul sesso e sulla contraccezione. Sembra che gli italiani siano quelli che “non lo sanno fare in sicurezza”, dei bamboccioni che fanno sesso tanto per fare, inseguendo il piacere senza badare ai sentimenti, che preferiscono il trombamico a quello del cuore.
Ed ecco Facebook che dà voce ai giovani e ci fa capire che non solo hanno le idee chiare sulla sessualità, ma trovano anche dei modi originali per esprimersi e cercano di coinvolgere quante più persone possibili. Il tema è la pillola del giorno dopo che, dopo essere stata centro delle polemiche e di folli proposte come quella del test di gravidanza preventivo, è stata dimenticata da un anno e mezzo sulla polverosa scrivania dell'Agenzia del Farmaco.
È così che nasce la nuova catena del social network più visitato al mondo, sito secondo solo a Google. Ogni utente di Facebook invita a copiare, sulla propria bacheca, una o più di queste frasi e a “farsi sentire”:
·        Se la pillola del giorno dopo è già un aborto, allora mi sorge un dubbio giuridico:
·        La sega: è omicidio premeditato?
·        Il sesso orale: è cannibalismo?
·        Possiamo considerare il coito interrotto abbandono di minore?
·        E che dire del preservativo? Sarà omicidio per asfissia meccanica?
·        E il sesso anale? E’ mandare il tuo futuro figlio a cagare?

E finora sono 9580 le persone che hanno scelto questo post ed è un numero che continua a crescere. E voi che ne pensate?
Vi ricordo che potete trovare la pillola del giorno dopo e quella dei 5 giorni (ellaone) su cliniche online come questa che spedisce in 24 ore e provvede anche al prescrizione medica mediante la compilazione di un questionario online.

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